Si informa che l’8 luglio è stato approvato un emendamento al Decreto legge “Infrastrutture” con il quale è stato differito dal 1° ottobre 2025 al 1° ottobre 2026 il termine che prevede per le regioni Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna la limitazione strutturale alla circolazione delle autovetture e dei veicoli commerciali di categoria N1, N2 e N3 ad alimentazione diesel di categoria “Euro 5”.
È stato anche approvato che la limitazione vada applicata in via prioritaria alla circolazione stradale nelle aree urbane dei comuni con popolazione superiore a 100.000, anziché 30.000, abitanti.
Inoltre, grazie all’emendamento approvato, decorso il termine del 1° ottobre 2026, le Regioni possono prescindere dall’inserimento della limitazione strutturale alla circolazione delle autovetture e dei veicoli commerciali di categoria N1, N2 e N3 ad alimentazione diesel di categoria “Euro 5” nei piani di qualità dell’aria mediante l’adozione, nei predetti piani, di misure compensative idonee a raggiungere livelli di riduzione delle emissioni inquinanti coerenti con i vincoli derivanti dall’ordinamento euro-unitario.
È stata comunque fatta salva la possibilità per le Regioni, qualora lo ritengano necessario, di introdurre la limitazione strutturale alla circolazione delle autovetture e dei veicoli commerciali di categoria N1, N2 e N3 ad alimentazione diesel di categoria “Euro 5” anche prima del termine del 1° ottobre 2026, mediante l’aggiornamento dei rispettivi piani di qualità dell’aria e la modifica dei relativi provvedimenti attuativi.
Di seguito il link per la lettura della relativa news del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: https://www.mit.gov.it/comunicazione/news/dl-infrastrutture-semplificazione-dei-divieti-di-circolazione-dei-veicoli-diesel