PEAR: adottata la Proposta
È stata pubblicata sul Supplemento ordinario n. 2 del Bollettino Ufficiale regionale n. 8 di oggi, addì 22 febbraio 2018, la Deliberazione della Giunta regionale del 16 febbraio 2018, n. 10-6480 “Legge regionale 7 ottobre 2002, n. 23. Adozione della proposta di Piano Energetico Ambientale Regionale (PEAR) e approvazione del Rapporto Ambientale ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. 152/2006 e s.m.i.”, che Vi si trasmette in allegato unitamente al Comunicato della Regione, anch’esso pubblicato sui medesimi supplemento e BU.
Con tale provvedimento viene formalmente adottata la Proposta di Piano Energetico Ambientale Regionale e si avvia la fase di pubblica consultazione.
La documentazione allegata alla DGR è costituita da:
Proposta di Piano Energetico Ambientale Regionale, consultabile al seguente link: http://www.regione.piemonte.it/energia/dwd/1_PEAR.pdf
Rapporto Ambientale, consultabile al seguente link: http://www.regione.piemonte.it/energia/dwd/2_RapportoAmbientale_PEAR.pdf
Sintesi non tecnica, consultabile al seguente link: http://www.regione.piemonte.it/energia/dwd/3_Pear_sintesi.pdf
È possibile presentare alla Regione osservazioni alla Proposta di Piano e relativi allegati, entro il termine di sessanta giorni, e cioè entro il 23 aprile 2018.
La conclusione del procedimento è stabilita in 150 giorni da oggi, giorno dell’avvenuta pubblicazione sul BU.
Specificazioni sulla Proposta di PEAR
Gli obiettivi della Proposta del nuovo Piano Energetico Ambientale Regionale sono:
favorire lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili;
ridurre i consumi energetici negli usi finali;
favorire il potenziamento in chiave sostenibile delle infrastrutture energetiche;
promuovere le clean technologies e la green economy per favorire l’incremento della competitività del sistema produttivo regionale.
La proposta contiene anche i tre allegati relativi a:
le nuove proposte di “aree idonee e di attenzione” ai fini della localizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica da fonte eolica e idroelettrica, unitamente alla riconferma di quelle inerenti agli impianti fotovoltaici a terra e alimentati a biomasse;
le limitazioni areali, sotto forma di aree di esclusione e di repulsione, all’ubicazione degli impianti geotermici;
lo schema di linee guida per la definizione dei Piani di sviluppo del teleriscaldamento nei Comuni.
La Proposta di Piano contiene, al Capitolo dedicato all’”Efficienza energetica” (pag. 131) paragrafi dedicati agli obiettivi di efficienza energetica per la Pubblica Amministrazione, agli obiettivi di efficienza energetica nel patrimonio immobiliare residenziale e civile non residenziale (pag. 147), ai consumi nel settore industriale e alle Azioni di sistema a supporto degli interventi di efficienza energetica.