Sono stati aggiornati i parametri unitari per la definizione delle tariffe del diritto di escavazione per il materiale estratto nel biennio 2016 - 2017
È stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale regionale n. 31 del 4 agosto u.s., la Deliberazione della Giunta Regionale n. 19-3642 del 18 luglio 2016 contenente l’“Aggiornamento dei parametri unitari delle “Tariffe del diritto di escavazione” per il materiale estratto nel biennio 2016 – 2017. Articolo 6 della legge regionale 21 aprile 2006, n.14”, che Vi trasmettiamo in allegato.
L’importo dei parametri unitari per il calcolo delle tariffe del diritto di escavazione, a carico degli esercenti le cave o miniere, deve essere aggiornato ogni due anni con Deliberazione della Giunta regionale. L’ultimo aggiornamento è avvenuto con la DGR n. 10-378 del 6 ottobre 2014.
Pertanto, considerato l’indice ISTAT dei prezzi al consumo e verificato che la sua variazione percentuale, per il biennio 2014 – 2015 è stata pari a meno 0,5% (deflazione), si è ritenuto congruo l’utilizzo di tale indice e i parametri unitari per il calcolo delle tariffe del diritto di escavazione, per il materiale estratto nel biennio 2016 – 2017, risultano i seguenti:
sabbie e ghiaie per calcestruzzi, conglomerati bituminosi, tout-venant per riempimenti e sottofondi, materiali per pietrischi e sabbie: euro 0,51 al metro cubo;
pietre ornamentali: euro 0,85 al metro cubo;
argille, calcari per cemento, per calce e altri usi industriali, gessi, sabbie silicee e torba: euro 0,57 al metro cubo;
minerali di I° categoria: euro 0,57 al metro cubo;
altri minerali di cava non compresi nei precedenti punti: euro 0,57 al metro cubo