Bando per l’efficienza energetica e fonti rinnovabili nelle imprese – apertura invio domande 20/06/2016 ore 9.00
È stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale regionale n. 22 del 1° giugno 2016, la Determinazione Dirigenziale n. 310 del 30 maggio 2016 avente ad oggetto “POR FESR 2014/2020 – Asse IV Azione IV.4b.2.1. Approvazione bando per l’efficienza energetica e fonti rinnovabili nelle imprese. Prenotazione degli impegni di euro 50.000.000,00 su capitolati vari, annualità 2016 e 2017, del bilancio di previsione finanziario 2016/2018”, che Vi trasmettiamo in allegato.
La dotazione finanziaria ammonta a € 50.000.000,00, comprensiva dei compensi inerenti la gestione dello strumento finanziario.
Le domande devono essere inviate via internet a partire dalle ore 9:00 del 20 giugno 2016 compilando il modulo telematico da reperirsi al seguente link: http://www.regione.piemonte.it/industria/por14_20/bandi.htm
al punto: 4. Asse IV – Energia sostenibile e qualità della vita (OT 4).
Il modulo al momento non è ancora disponibile.
Attraverso tale bando la Regione Piemonte intende agevolare le imprese nella realizzazione, nelle proprie unità locali, di investimenti finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica anche attraverso l’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili.
La Tipologia ed entità delle agevolazioni è così suddivisa:
– finanziamento pari almeno all’80% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, erogato per il 75% con fondi regionali a tasso zero e per la quota restante (pari ad almeno il 25%) da fondi bancari;
– contributo a fondo perduto, fino ad un massimo del 20% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, con il limite di € 500.000,00 nel caso di interventi proposti dalle Grandi Imprese e PMI energivore e di € 300.000,00 per le restanti tipologie di impresa.
Il bando è destinato alle Piccole Medie Imprese (PMI) non energivore e alle Grandi Imprese (GI) e PMI energivore (imprese a forte consumo di energia, soggette all’obbligo di diagnosi energetica, ai sensi dell’articolo 8, comma 3 del d. lgs. 102/2014. Tali imprese sono iscritte nell’elenco annuale istituito presso la Cassa per i servizi energetici ambientali per il settore elettrico ai sensi del Decreto interministeriale 5 aprile 2013).
Possono richiedere l’agevolazione le imprese non identificabili come “imprese in difficoltà” che al momento della presentazione della domanda o comunque prima dell’erogazione dell’agevolazione:
– abbiano la sede o un’unità locale interessata dall’intervento, ubicata in Piemonte, o che si impegnino ad averla entro il momento del primo pagamento relativo all’aiuto concesso;
– la sede destinataria dell’investimento abbia un codice ATECO 2007 primario compresi tra quelli riportati nell’allegato 1 del Bando;
In deroga alla regola generale, il codice ATECO primario ammissibile può essere anche attivato a conclusione dell’intervento nel caso in cui l’investimento sia finalizzato ad avviare una nuova attività primaria nella sede destinataria dell’investimento.
– non siano in liquidazione volontaria e non siano sottoposte a procedure concorsuali;
– siano in regola rispetto agli obblighi previsti dalle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali;
– siano iscritte al registro delle imprese della Camera di Commercio.
Gli interventi ammissibili, specificati al punto 2.3 “Investimenti ammissibili”, sono suddivisi in:
– Linea 1: Interventi di efficienza energetica e Interventi di installazione di impianti a fonti rinnovabili, quali:
§ installazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento;
§ interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi, diretta a ridurre l’incidenza energetica sul prodotto finale, tali da determinare un significativo risparmio annuo di energia utile;
§ interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica degli edifici nell’unità locale;
§ sostituzione puntuale di sistemi e componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza;
§ installazione di nuove linee di produzione ad alta efficienza;
– Linea 2: Interventi di installazione di impianti a fonti rinnovabili la cui energia prodotta sia interamente destinata all’autoconsumo nell’unità locale.
Vi si invita alla completa lettura del Bando per l’esaustiva e specifica del caso di Vostro eventuale interesse.