Regione Piemonte – Attività estrattive: “Tariffe del diritto di escavazione”: biennio 2014 – 2015 aggiornamento dei parametri unitari per il calcolo
È stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale regionale n. 42 del 16 ottobre u.s., la Deliberazione della Giunta Regionale n. 10-378 del 6 ottobre 2014 contenente l’“Aggiornamento dei parametri unitari delle “Tariffe del diritto di escavazione”. Articolo 6 della legge regionale 21 aprile 2006, n.14”, che Vi trasmettiamo in allegato.
L’importo dei parametri unitari per il calcolo delle tariffe del diritto di escavazione, a carico degli esercenti le cave o miniere, deve essere aggiornato ogni due anni con Deliberazione della Giunta regionale. L’ultimo aggiornamento risale al 17 maggio 2011 con la DGR n. 68-2067, in quanto nel 2013 non era stato attuato l’aggiornamento biennale previsto in relazione alla presentazione da parte della Giunta regionale, del Disegno di Legge n. 364, del 24 settembre 2013, che conteneva anche modifiche all’istituto delle tariffe.
Le tariffe aggiornate con la DGR del 2011, erano state determinate considerando la variazione percentuale dell’indice ISTAT (FOI) dei prezzi al consumo per il biennio 2009 – 2010 (pari al 3,5%), facendo risultare i seguenti parametri unitari per il calcolo delle tariffe stesse:
sabbie e ghiaie per calcestruzzi, conglomerati bituminosi, tout-venant per riempimenti e sottofondi, materiali per pietrischi e sabbie: euro 0,49 al metro cubo;
pietre ornamentali: euro 0,81 al metro cubo;
argille, calcari per cemento, per calce e altri usi industriali, gessi, sabbie silicee e torba: euro 0,54 al metro cubo;
minerali di I° categoria: euro 0,54 al metro cubo;
altri minerali di cava non compresi nei precedenti punti: euro 0,54 al metro cubo
Essendo trascorsi tre anni dall’aggiornamento dei parametri e considerato che l’indice ISTAT (FOI) dei prezzi al consumo ha avuto una variazione percentuale, per il triennio 2011 – 2012 – 2013, pari a 6%, i parametri unitari per il calcolo delle tariffe del diritto di escavazione, rivalutati secondo la variazione percentuale dell’indice sopra indicato, per il biennio 2014 – 2015, risultano i seguenti:
sabbie e ghiaie per calcestruzzi, conglomerati bituminosi, tout-venant per riempimenti e sottofondi, materiali per pietrischi e sabbie: euro 0,52 al metro cubo;
pietre ornamentali: euro 0,86 al metro cubo;
argille, calcari per cemento, per calce e altri usi industriali, gessi, sabbie silicee e torba: euro 0,57 al metro cubo;
minerali di I° categoria: euro 0,57 al metro cubo;
altri minerali di cava non compresi nei precedenti punti: euro 0,57 al metro cubo