Allegata alla presente la Deliberazione della Giunta regionale del 7 dicembre 2022 n. 18-6175 “Decreto legislativo 152/2006. Legge regionale 1/2018. Impianti mobili di trattamento rifiuti e procedure per lo svolgimento delle singole campagne di attività. Revoca della DGR n. 25-24837 del 15 giugno 1998 ed integrazione della DGR n. 20-192 del 12 giugno 2000, come da ultimo modificata dalla DGR n. 44-2493 del 19 marzo 2001” pubblicata sul BU n. 51 del 22/12/2022.
Con la suddetta DGR sono state uniformate sul territorio regionale piemontese le procedure autorizzative di cui all’articolo 208 “Autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti” del D Lgs 152/2006 nello specifico del comma 15 relativo agli impianti mobili di smaltimento o di recupero, esclusi gli impianti mobili che effettuano la disidratazione dei fanghi generati da impianti di depurazione e reimmettono l’acqua in testa al processo depurativo presso il quale operano, ed esclusi i casi in cui si provveda alla sola riduzione volumetrica e separazione delle frazioni estranee.
È stata pertanto revocata la DGR n. 25-24873 del 15 giugno 1998 recante le “Procedure per il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio di impianti mobili di smaltimento o recupero dei rifiuti e criteri per lo svolgimento delle singole campagne di attività”.
Le nuove procedure regionali si applicheranno per le istanze o comunicazioni successive al 1° aprile 2023.
La nuova DGR si compone di tre allegati:
– Allegato A, recante le “Indicazioni per il rilascio delle autorizzazioni all’esercizio di impianti mobili di smaltimento o di recupero di rifiuti ai sensi dell’art. 208, comma 15, del D Lgs 152/2006 e contenuti dell’istanza”. L’allegato fornisce:
– Allegato B, recante le “Indicazioni e modulistica condivisa per campagne di attività relative agli impianti mobili”. L’allegato fornisce:
– Allegato C, relativo alle garanzie finanziarie. Con questo allegato viene integrata la DGR n. 20-192 del 12 giugno 2000 recante “Criteri e modalità di presentazione e di utilizzo delle garanzie finanziarie previste per le operazioni di smaltimento e recupero dei rifiuti di cui al D Lgs n. 22/97”, con le indicazioni della garanzia finanziaria per le campagne di attività di impianti mobili:
Tipologia di rifiuti: Capacità massima di stoccaggio/messa in riserva riferito all’annualità
Rifiuti Inerti: 51,65 euro per ogni stoccata. L’importo minimo non dovrà essere inferiore a 20.000 €
Rifiuti non pericolosi: 155 euro per ogni stoccata. L’importo minimo non dovrà essere inferiore a 30.000 €
Rifiuti pericolosi: 258 euro per ogni stoccata. L’importo minimo non dovrà essere inferiore a 50.000 €