Criteri e modalità per la cessione dei materiali litoidi estratti
Vi informiamo che sul BUR n. 11 in data 18 marzo 2021, è stata pubblicata la Deliberazione della Giunta Regionale 5 marzo 2021, n. 4-2929 “Legge regionale 15/2020, articolo 37. Disposizioni per l’esecuzione di interventi di manutenzione idraulica. Criteri e modalità per la cessione dei materiali litoidi estratti. Integrazione dell’allegato B della D.G.R. 21-1004 del 9 febbraio 2015.”
Con tale D.G.R. la Regione ha stabilito criteri e modalità per dar luogo ad interventi di manutenzione idraulica con estrazione ed asportazione di materiale litoide dai corsi d’acqua demaniali e dalle loro pertinenze.
Tali interventi devono:
Possedere carattere di urgenza per la salvaguardia della pubblica incolumità espressa dall’Autorità Idraulica di riferimento.
Essere inseriti in piani manutentivi approvati dalla Regione Piemonte.
Sono ricompresi anche gli interventi presenti nei programmi di pronto intervento, manutenzione del territorio e difesa idrogeologica.
Stante le difficoltà da parte della Pubblica Amministrazione di approntare progetti definitivi da porre in Gara, Regione Piemonte e AIPO approveranno specifici programmi di intervento da realizzarsi entro 12 mesi.
Eventuali modalità procedurali e operative di maggior dettaglio potranno definirsi dalla Direzione Regionale Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Protezione Civile, Trasporti e Logistica.
Le procedure operative sono articolate per:
Interventi di estrazione ed asportazione con rilascio di concessione.
Con Asta pubblica con progetto definitivo predisposto dalla Pubblica Amministrazione
Con avvisi di manifestazione di interesse da parte di Imprese o soggetti privati cui sarà demandata la realizzazione del progetto definitivo/esecutivo.
Interventi di estrazione ed asportazione all’interno di un lavoro pubblico.
Gara d’Appalto con doppia offerta: massimo ribasso sull’importo dei lavori ed offerta in aumento sul materiale da asportare.
Cessione gratuita ad Enti Pubblici ed in subordine a soggetti privati con utilizzo nel raggio di 15 km dal luogo di estrazione.
Le procedure previste prevedono offerte in aumento sul materiale da asportare con canone base pari a zero, ad esclusione del caso di cessione gratuita che avverrà in base a principi di economicità ed efficienza degli interventi, escludendone fini commerciali.