Aggiornamento del canone di concessione di cava annuo (2019) e aggiornamento degli importi unitari dell’onere per il diritto di escavazione per il materiale estratto nel biennio 2019-2020
Sul Bollettino Ufficiale regionale n. 15 del 11 aprile 2019, sono state pubblicate:
la Deliberazione della Giunta regionale 22 marzo 2019, n. 12-8577 “Art. 17, comma 4 della l.r. 23/2016. Determinazione e aggiornamento del canone di concessione di cava annuo 2019”;
e la Deliberazione della Giunta regionale 22 marzo 2019, n. 13-8578 “Comma 5 art. 26 della legge regionale 17 novembre 2016, n. 23. Aggiornamento degli importi unitari dell’onere per il diritto di escavazione per il materiale estratto nel biennio 2019-2020”,
in allegato.
Relativamente alla prima DGR, gli importi del canone annuo di concessione per l’anno 2019 sono i seguenti:
€ 969,65 per ettaro o frazione di ettaro, per i marmi e le altre pietre da taglio, da costruzione e decorazione;
€ 765,68 per ettaro o frazione di ettaro, per gli inerti e gli altri granulati, per le torbe e per tutti gli altri materiali industrialmente utilizzabili.
Gli importi dei parametri unitari, per il calcolo dell’onere per il diritto di escavazione, per il materiale estratto nel biennio 2019-2020, approvati con la seconda DGR, sono i seguenti:
€ 0,5176 al metro cubo per sabbie e ghiaie per calcestruzzi, conglomerati bituminosi, tout-venant per riempimenti e sottofondi, materiali per pietrischi e sabbie;
€ 0,8628 al metro cubo per pietre ornamentali;
€ 0,5786 al metro cubo per argille, calcari per cemento, per calce e altri usi industriali, gessi, sabbie silicee e torba;
€ 0,5786 al metro cubo per i minerali di I° categoria (RD n. 1443/1927);
€ 0,5786 al metro cubo per altri minerali di cava non compresi nei precedenti punti.
Nel provvedimento sono visionabili le tabelle contenenti gli importi dei parametri unitari in relazione alle percentuali dovute ai Comuni, alla Regione Piemonte, alla Città Metropolitana o alle Province competenti e agli Enti di gestione della Aree Protette.