• cerca Area Riservata
logoancelogoancelogoancelogoance
  • Chi siamo
    • ANCE Piemonte Valle d’Aosta
    • Il Presidente e gli Organi
    • La Struttura
    • Lo Statuto
  • Centro Studi
  • News
    • Lavoro
    • Opere pubbliche
    • Mercato privato
    • Centro Studi
    • Qualità
    • Sicurezza
    • Formazione
    • In regione
    • ANCE Piemonte Giovani
  • Eventi
  • Contatti
  • Cerca
  • HTML personalizzato

E' stato approvato l’aggiornamento alle Linee Guida per il recupero ambientale delle cave per l’anno 2016, resosi necessario seguentemente all’entrata in vigore della LR 23/2015 relativa al riordino delle funzioni amministrative conferite alle province

Regione Piemonte – attività estrattive

24 Maggio 2016
Categories
Senza categoria
Tags
facebook sharing buttontwitter sharing buttonlinkedin sharing buttonemail sharing button whatsapp sharing button
image_paperclip Allegati
image_pdfStampa

È stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale regionale n. 20 del 19 maggio 2016, la Deliberazione della Giunta Regionale n. 25-3253 del 9 maggio 2016 “Art. 7 LR 69/1978. Aggiornamento del 2016 delle Linee Guida per il recupero ambientale delle cave e relativi importi economici unitari per il calcolo delle fideiussioni a carico del richiedente. Indirizzi regionali in merito alle caratteristiche, alla durata e alla liberazione delle garanzie fideiussorie, anche in relazione al riordino delle funzioni amministrative introdotte dalla LR 23/2015”, che Vi trasmettiamo in allegato.  

Le “Linee guida per gli interventi di recupero ambientale di siti di cava, relative all’aspetto economico della cauzione o polizza fideiussoria a garanzia degli interventi stessi”, erano state approvate nel 2002 e annualmente aggiornate con successive deliberazioni, in ultimo con la DGR n. 14-1536 del 8 giugno 2015 (vedasi nostra nota informativa del 12 giugno 2015 Prot. n. 139/2015).

 

Con la Legge regionale n. 23 del 2015 relativa al “Riordino delle funzioni amministrative conferite alle Province in attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56” le competenze autorizzative, prima in carico ai comuni sono state delegate alle province e alla Città Metropolitana di Torino. Si è reso pertanto necessario, al fine di condividere con le province e con la Città Metropolitana di Torino gli aggiornamenti necessari alle Linee Guida, convocare un tavolo di lavoro partecipato dai rappresentanti di tutte le amministrazioni provinciali e della Città Metropolitana.

 

Dai lavori del Tavolo ne è conseguita l’approvazione delle Linee Guida allegate alla DGR trasmessa, che sono valide per l’anno 2016 e sino all’approvazione di nuovo aggiornamento.

 

Le modifiche hanno interessato:

 

il capitolo Considerazioni generali, dove viene sottolineato che le Linee Guida sono aggiornate anche in relazione al riordino delle funzioni amministrative introdotto dalla LR 23/2015. Relativamente alle fideiussioni e garanzie assicurative il documento stabilisce che quelle attualmente attive in favore dei  comuni  siano  mantenute  in  capo agli  stessi. Mentre,  per  le modifiche delle garanzie fideiussorie (svincoli parziali o totali delle fideiussioni o riduzioni) presentate dagli esercenti ai comuni, diventerà indispensabile una stretta collaborazione tra i comuni e gli uffici provinciali competenti che dovranno accertare il rispetto delle prescrizioni contenute nell’atto autorizzativo;

 

il capitolo Modalità di calcolo delle fideiussioni, riduzioni previste e posticipazioni finanziarie, è stato fatto l’aggiornamento finanziario dovuto all’inflazione registrata nel periodo febbraio 2015 – gennaio 2016 pari allo 0,3%, per la posticipazione delle fideiussioni alla data di possibile svincolo è stato confermato il coefficiente di 0,5% annuo. Nel capitolo sono poi confermate tutte le specifiche già approvate in precedenza quali quelle relative alle imprese in possesso della certificazione UNI EN ISO 14001 o della registrazione ambientale EMAS. Le Linee Guida confermano la riduzione dei costi relativi alla conservazione del terreno vegetale e all’introduzione della riduzione delle garanzie (cauzioni o fidejussioni), riduzioni introdotte dagli aggiornamenti alla Linee Guida approvati nel 2012 e rimodulati nel 2014, nelle seguenti misure:

10% in presenza di certificazione ai sensi della norma UNI EN ISO 14001, rilasciata da organismo accreditato, relativa all’impresa esercente;

25% in presenza di certificazione ai sensi della norma UNI EN ISO 14001, rilasciata da organismo accreditato, relativa all’impresa esercente e che comprenda anche la gestione del sito di cava;

50% in presenza di registrazione EMAS ai sensi del Reg. CEE 1221/2009.

 

Il capitolo 2. Compagnie assicurative certificate, specifiche dei contratti di fideiussione e tempi di acquisizione delle garanzie da parte del beneficiario, definisce le modalità per accertare la certificazione delle Compagnie assicurative;

 

Il capitolo 3. Indirizzi e linee guida in merito alla liberazione delle fideiussioni, oltre a confermare quanto già stabilito con le linee guida dell’anno scorso, ribadisce altresì con l’entrata in vigore della LR 23/2015 che per le modifiche delle garanzie fideiussorie, presentate a favore dei comuni, i comuni beneficiari provvederanno solo a seguito dell’accertamento da parte dei competenti uffici provinciali del rispetto delle prescrizioni contenute nell’atto autorizzativo;

 

Il capitolo 4. Elenco delle opere e degli importi economici unitari per la determinazione dell’importo delle garanzie, riporta l’elenco delle opere e degli importi economici unitari per la determinazione dell’importo delle garanzie cioè le singole azioni, previste per la realizzazione degli interventi di recupero ambientale ed i relativi importi unitari concordati, da utilizzare nell’anno in corso.

 

 

24865-DGR 25-3253_2016 Linee Guida recupero cave.pdfApri
Share
Copyright © 2021 ANCE. Tutti i diritti riservati.
Privacy
Cookie Policy
Social Media Policy
Lavora con noi
Copyright © 2021 ANCE. Tutti i diritti riservati.
Utilizzando il nostro sito web si acconsente all'uso dei cookie anche di terze parti.
Read MoreChiudi
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA
ANCE PiemonteLogo Header Menu
  • Chi siamo
    • ANCE Piemonte Valle d’Aosta
    • Il Presidente e gli Organi
    • La Struttura
    • Lo Statuto
  • Centro Studi
  • News
    • Lavoro
    • Opere pubbliche
    • Mercato privato
    • Centro Studi
    • Qualità
    • Sicurezza
    • Formazione
    • In regione
    • ANCE Piemonte Giovani
  • Eventi
  • Contatti


  • Contatti

    Area Riservata