E' stato approvato l’aggiornamento alle Linee Guida per il recupero ambientale delle cave per l’anno 2016, resosi necessario seguentemente all’entrata in vigore della LR 23/2015 relativa al riordino delle funzioni amministrative conferite alle province
Le “Linee guida per gli interventi di recupero ambientale di siti di cava, relative all’aspetto economico della cauzione o polizza fideiussoria a garanzia degli interventi stessi”, erano state approvate nel 2002 e annualmente aggiornate con successive deliberazioni, in ultimo con la DGR n. 14-1536 del 8 giugno 2015 (vedasi nostra nota informativa del 12 giugno 2015 Prot. n. 139/2015).
Con la Legge regionale n. 23 del 2015 relativa al “Riordino delle funzioni amministrative conferite alle Province in attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56” le competenze autorizzative, prima in carico ai comuni sono state delegate alle province e alla Città Metropolitana di Torino. Si è reso pertanto necessario, al fine di condividere con le province e con la Città Metropolitana di Torino gli aggiornamenti necessari alle Linee Guida, convocare un tavolo di lavoro partecipato dai rappresentanti di tutte le amministrazioni provinciali e della Città Metropolitana.
Dai lavori del Tavolo ne è conseguita l’approvazione delle Linee Guida allegate alla DGR trasmessa, che sono valide per l’anno 2016 e sino all’approvazione di nuovo aggiornamento.
Le modifiche hanno interessato:
il capitolo Considerazioni generali, dove viene sottolineato che le Linee Guida sono aggiornate anche in relazione al riordino delle funzioni amministrative introdotto dalla LR 23/2015. Relativamente alle fideiussioni e garanzie assicurative il documento stabilisce che quelle attualmente attive in favore dei comuni siano mantenute in capo agli stessi. Mentre, per le modifiche
il capitolo Modalità di calcolo delle fideiussioni, riduzioni previste e posticipazioni finanziarie, è stato fatto l’aggiornamento finanziario dovuto all’inflazione registrata nel periodo febbraio 2015 – gennaio 2016 pari allo 0,3%, per la posticipazione delle fideiussioni alla data di possibile svincolo è stato confermato il coefficiente di 0,5% annuo.
10% in presenza di certificazione ai sensi della norma UNI EN ISO 14001, rilasciata da organismo accreditato, relativa all’impresa esercente;
25% in presenza di certificazione ai sensi della norma UNI EN ISO 14001, rilasciata da organismo accreditato, relativa all’impresa esercente e che comprenda anche la gestione del sito di cava;
50% in presenza di registrazione EMAS ai sensi del Reg. CEE 1221/2009.
Il capitolo 2. Compagnie assicurative certificate, specifiche dei contratti di fideiussione e tempi di acquisizione delle garanzie da parte del beneficiario, definisce le modalità per accertare la certificazione delle Compagnie assicurative;
Il capitolo 3. Indirizzi e linee guida in merito alla liberazione delle fideiussioni, oltre a confermare quanto già stabilito con le linee guida dell’anno scorso, ribadisce altresì con l’entrata in vigore della LR 23/2015 che per le modifiche delle garanzie fideiussorie, presentate a favore dei comuni, i comuni beneficiari provvederanno solo a seguito dell’accertamento da parte dei competenti uffici provinciali del rispetto delle prescrizioni contenute nell’atto autorizzativo;
Il capitolo 4. Elenco delle opere e degli importi economici unitari per la determinazione dell’importo delle garanzie, riporta l’elenco delle opere e degli importi economici unitari per la determinazione dell’importo delle garanzie cioè le singole azioni, previste per la realizzazione degli interventi di recupero ambientale ed i relativi importi unitari concordati, da utilizzare nell’anno in corso.