Approvato l’Accordo di Programma Quadro tra Regione – MATTM – MISE per l’attuazione del piano straordinario di tutela e gestione della risorsa idrica – potenziamento della capacità di depurazione dei reflui urbani: assegnati alla Regione Piemonte 9.644.001,49 di euro per il triennio 2014-2016
Al fine di dare attuazione al piano straordinario di tutela e gestione della risorsa idrica, è stato istituito, ai sensi dell’articolo 1, comma 112 della L 147/2013,nello stato di previsione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – MATTM, un apposito fondo da ripartire, con una dotazione di 1 milioni di euro per l’esercizio 2014, di 30 milioni di euro per l’esercizio 2015 e di 50 milioni di euro per l’esercizio 2016.
Le risorse di competenza del MATTM saranno trasferite alla Regione Piemonte in ragione d’anno secondo la seguente ripartizione:
1.052.915,77 euro per il 2014;
3.221.657,14 euro per il 2015;
5.369.428,57 euro per il 2016;
in un’unica soluzione previa dichiarazione della stessa Regione dell’avvenuta aggiudicazione dei lavori per importi uguali o superiori alla quota annuale di finanziamento.
Il cofinanziamento dei Soggetti attuatori sarà di 21.360.998,51 di euro.
I lavori di cui sopra sono elencati all’Allegato 1 “Tabella degli interventi finanziati” dell’Accordo di Programma Quadro trasmesso. Tale elenco è stato predisposto dalla Direzione regionale Ambiente, con la collaborazione delle Autorità d’Ambito territoriale ottimale e dei soggetti gestori affidatari del servizio idrico integrato ed indica gli interventi da finanziare finalizzati in particolare a potenziare la capacità di depurazione dei reflui urbani anche in considerazione delle procedure di contenzioso e pre-contenzioso comunitario avviate per la mancata conformità dei sistemi di raccolta e depurazione delle acque reflue urbane alle disposizioni della direttiva n. 91/271/CEE.
I 22 interventi, di cui 1 in provincia di Novara, 2 in provincia del Verbano Cusio Ossola, 4 in provincia di Vercelli, 2 in provincia di Torino, 4 in provincia di Cuneo, 7 in provincia di Asti e 2 in provincia di Alessandria, e riportati all’Allegato 1, potranno essere successivamente integrati, tenuto conto anche degli esiti del monitoraggio che la Regione Piemonte effettuerà allo scopo di assicurare la tempestività d’azione e la piena rispondenza delle opere realizzate.
Vi segnaliamo che le “Schede tecnico-descrittive” previste quale Allegato 2 all’APQ (art. 4), verranno predisposte in tempo utile per la sottoscrizione dell’APQ medesimo.