A Valladolid e Istanbul pubblico e privato hanno dato alla luce interi quartieri residenziali a consumo “quasi zero”. Nei lavori di costruzione del Tunnel Eurasia sotto il Bosforo, l’Unesco è intervenuta a salvaguardare la “città vecchia” senza fermare i lavori. A Londra nel quartiere di Brunswick, il pubblico è addirittura subentrato in un secondo momento in un’iniziativa di rigenerazione urbana, nata inizialmente solo come investimento privato. A Grenoble, in Francia, la costruzione del nuovo campus universitario è stata preceduta da una lunga fase negoziale che portato alla scelta del progetto migliore sotto il profilo qualitativo e dei costi.
Sono storie di successo di partenariato pubblico privato provenienti da vari Paesi europei e lontane dagli echi delle contestazioni italiane di chi considera il coinvolgimento dei privati nella realizzazione di opere e servizi pubblici solo un onere per i cittadini e un facile arricchimento per il privato. Arrivano dal quinto convegno interregionale dei Giovani di Ance Veneto, Lombardia, Piemonte e Liguria, riuniti a Padova lo scorso 27 settembre a Villa Italia per sostenere che la cooperazione tra capitali pubblici e privati è uno step irrinunciabile nel processo di ammodernamento del paese.
«Porre un freno alla cooperazione tra pubblico e privato nella gestione di opere e servizi pubblici? Tutt’altro, essa va ampliata anche a interventi di portata minore rispetto alle applicazioni classiche (infrastrutture) quali la rigenerazione urbana e il social housing, Se non vogliamo rinunciare all’ammodernamento di infrastrutture e servizi, dato le risorse sempre minori della finanza pubblica, il coinvolgimento dei capitali privati è indispensabile», questa la posizione espressa dai Giovani Edili Ance.
Hanno partecipato al dibattito, moderato da Oscar Giannino: Giovanna Quaglia – Assessore all’Urbanistica e Programmazione Territoriale, Paesaggio, Edilizia residenziale e Opere Pubbliche della Regione Piemonte, Luca Zaia – Presidente Regione Veneto, Maurizio Federici – Assessorato al Territorio, Urbanistica e Difesa del Suolo della Regione Lombardia e Luca Felletti – Vice Direttore Generale Veneto Sviluppo SpA.