L’Ance ha organizzato il 15 maggio 2012 un’iniziativa senza precedenti, il D.Day (dove D. sta per decreto ingiuntivo) durante la quale si compirà un enorme operazione di recupero crediti che culminerà con l’invio contestuale di diffide di pagamento alle Amministrazioni competenti.
Il D.Day –come dichiarato dal Presidente Buzzetti – è una forma di protesta che servirà a dare un avvertimento finale allo Stato, se non accadrà nulla si partirà con i decreti ingiuntivi.
Data la situazione drammatica delle imprese edili, l’Associazione ha ritenuto necessario promuovere tale iniziativa, di grande portata mediatica, al fine di sensibilizzare anche l’opinione pubblica su una condotta inaccettabile della Pubblica Amministrazione che, da una parte impone enormi sacrifici alle imprese e alle famiglie e, dall’altra, non è disposta ad onorare i propri impegni.
Il D.Day si terrà a Roma, presso la sede dell’Ance, il 15 maggio 2012 dalle ore 10.30 alle ore 12.30.
Parteciperanno: i massimi esponenti dell’Anci e dell’Upi, il giornalista Oscar Giannino, i rappresentanti di tutto il settore delle costruzioni, riuniti in Federcostruzioni, e i rappresentanti di artigiani, professionisti e mondo cooperativo.